Perche’ quando si canta non compare la balbuzie?

Grazie a complesse tecniche di indagine diagnostica ed esplorativa non invasive, che hanno permesso di indagare zone del nostro corpo prima irraggiungibili, oggi è possibile fornire delle prime risposte a quesiti che lasciavano dubbiosi anche gli operatori del settore.
Tutte le persone che balbettano sanno che durante il canto riescono a modulare la propria voce fluentemente, senza sforzo alcuno, esattamente come accade durante la lettura all’unisono.
Come noto, le zone cerebrali deputate alla produzione del parlato sono posizionate nell’emisfero sinistro del cervello, mentre i risultati delle recenti ricerche (Jeffries, Fritz, Braun – Neuroreport, Brain Imaging, 2003) ci dimostrano che la generazione delle parole durante il canto è associata ad un’attivazione di aree dell’emisfero destro che non corrispondono ad aree omologhe controlaterali; questi risultati suggeriscono che multipli networks neuronali sono coinvolti nel meccanismo della produzione del canto.
La maggiore attivazione dell’emisfero destro ci spiega gli effetti di evocazione della fluenza durante il canto in disordini come l’afasia e la balbuzie e supporta la teoria di una concausa neurologica nella genesi e nell’andamento di tale disturbo, spiegandoci perchè cantando scompaiano i blocchi che restano invece udibili nel parlato comune.
Pur restando necessarie ulteriori conferme, la ricerca continua a rispondere scientificamente agli interrogativi che finora hanno accompagnato la balbuzie, spesso scartando la causa psicologica tra i complessi fenomeni che la contraddistinguono.
Non si balbetta nè per timidezza, nè per emotività. Le ragioni sono svariate e complesse ma non sono primariamente di natura psicologica. Come già spiegato in altri articoli, il disagio emotivo è semmai una ripercussione della balbuzie.
Fonti
Jeffries KJ, Fritz JB, Braun AR. Words in melody: an H(2)15O PET study of brain activation during singing and speaking. Neuroreport. 2003 Apr 15;14(5):749-54. PMID: 12692476. [PubMed] [Read by QxMD]
Scrivi un pensiero